Nonostante i suoi vantaggi, il meccanismo di bilanciamento non può risolvere problemi più tecnici come forme d'onda complesse e armoniche. I veicoli elettrici richiedono varie apparecchiature elettroniche di potenza che convertono l'alimentazione AC in DC per far funzionare ad esempio il riscaldamento e la ventilazione.
Le armoniche sono frequenze più alte indesiderate che creano uno schema d'onda distorto che può portare al surriscaldamento dei conduttori e causare guasti nel funzionamento dei relè di protezione.
Questi guasti hanno un effetto a catena e possono creare problemi alla rete, causando blackout, in particolare nelle aree piccole e densamente popolate.
Un modo per ridurre la distorsione armonica totale (THD) nel sistema di ricarica dei veicoli elettrici consiste nell'utilizzare filtri armonici.
Questi filtri sono spesso attivi, passivi o ibridi. I filtri armonici attivi monitorano le correnti armoniche e generano forme d'onda corrispondenti per contrastare la corrente armonica originale. I filtri armonici passivi, invece, utilizzano induttori e condensatori per deviare o bloccare le armoniche.
Alcuni filtri armonici, come quelli prodotti da REO, possono ridurre il THD a meno del cinque percento.
Questi filtri possono anche offrire altri vantaggi come la riduzione della bolletta elettrica e dei costi di manutenzione per i possessori di caricabatterie per veicoli elettrici.
Nel complesso, possono migliorare l'efficienza energetica e la qualità dell'energia. Mentre l'adozione di veicoli elettrici è in aumento, è a un ritmo in cui la rete nazionale avrà il tempo di aggiornarsi e crescere con questa domanda.
È possibile ridurre al minimo i rischi di un'interruzione di corrente, utilizzando il meccanismo di bilanciamento e utilizzando tecnologie come i filtri armonici per ridurre il THD.
